TOPHET

Il tophet é uno dei luoghi sacri più caratteristici delle città fenicie e puniche d'Occidente. Si tratta di un'area a cielo aperto in cui venivano deposte urne contententi resti cremati di bambini e piccoli animali, accompagnate da stele scolpite con simboli religiosi o figure divine, fra cui sono frequenti le divinità femminili, spesso rappresentate all'interno di un piccolo tempio di stile egittizzante o greco.

Fino a pochi anni or sono il tophet era interpretato come il luogo dove avveniva l'uccisione rituale dei figli primogeniti delle famiglie più importanti della città, sacrificati per ottenere la prosperità della città stessa. Adesso, lo studio delle ossa umane e l'analisi delle iscrizioni su alcune stele hanno consentito di riconoscere nel tophet una necropoli dove venivano sepolti i bambini nati morti o morti poco dopo la nascita, accompagnati dal sacrificio di piccoli animali e dalla deposizione di stele, per invocare dalla dea Tanit lo scongiurarsi del ripetersi di simili luttuosi eventi per la famiglia.
I primi tophet sono contemporanei alle più antiche colonie fe nicie (seconda metà dell'VIII sec. a.C.) e proseguono sino ad epoca romana (fine del II sec. a.C.)