Oreste Pili, indipendenza unica strada

Per il leader sardista il federalismo è solo un passaggio "No a pregiudiziali a destra o sinistra"

«Il federalismo è un passaggio quasi obbligato, ma per chi crede veramente nel sardismo il traguardo è uno solo: ottenere l'indipendenza» In un'intervista al nostro giornale, Oreste Pili, leader dell'ala indipendentista del Psd'Az, rivendica il ruolo nazionalitario dei Quattro Mori. E spiega che per le alleanze future non devono esistere pregiudiziali di sorta: «Se il nostro partito vuol essere coerente con la sua ideologia, che punta alla progressiva riunificazione dei sardi, deve prendere atto che essi sono tutti potenzialmente uguali. Sia che abbiano votato la cosiddetta destra, sia che si siano schierati con la sinistra» Ricorda anche la sua esperienza giudiziaria per il "complotto separatista": «Sono stato assolto nei fatti, ma condannato per associazione sovversiva, sebbene avessi detto sempre la verità per essere coerente con la mia idoleggia, anche quando la posizione processuale avrebbe potuto soffrirne»